Il monitoraggio del parlato nel periodo di carnevale ha fatto emergere come non siano solo le maschere e i colori a farla da padrona. Carnevale è sinonimo di buona cucina, specialmente di dolci tipici regionali.

Sebbene la parola “carnevale” rievochi in noi l’immagine di Venezia e delle sue maschere, i dati emersi rivelano che la festa più colorata dell’anno è sotto ogni aspetto un evento nazionale, uniformemente diffuso sul territorio italiano. Bisogna però sottolineare come il Veneto sia una regione storicamente legata alle tradizioni folkloristiche ed è forse per questo motivo che qui, più che altrove, il carnevale ha attecchito, trovando nel capoluogo la rappresentazione più famosa e seguita. Ciononostante l’analisi del parlato ha fatto emergere come anche le regioni del centro-sud amino la goliardia legata a questa festività, dalla Toscana di Viareggio fino alla Sicilia con Acireale, il Carnevale ha impazzato nelle principali province italiane, favorito anche dal clima mite che questo inverno ha concesso.

Il termine “carnevale” deriva dall’espressione latina carnem levare, letteralmente “togliere la carne”, in riferimento al martedì grasso, giorno antecedente alla Quaresima. Ma più che la carne, sembrano essere i dolci ad imbandire le tavole degli italiani in questo periodo: su tutti le celebri chiacchiere di carnevale (conosciute in molteplici varianti linguistiche, tra cui frappe e galani) fritte o al forno, obbligatoriamente spolverate da abbondante zucchero a velo. Seguono a ruota le caloriche frittelle, tipicamente veneziane, che proprio in Veneto prendono il nome di castagnole.

SocialMeter Analysis ha monitorato il parlato Twitter relativo al carnevale 2016 per mezzo dell’hashtag #carnevale e #carnevale2016. L’osservatorio, partito il 12 gennaio, ha registrato oltre 40 mila tweet sull’argomento, quasi 20 mila utenti coinvolti e più di 15 mila foto condivise. L’analisi del parlato ha comprensibilmente fatto registrare un’impennata nella giornata di martedì grasso (9/02/2016), con un picco di 651 tweet tra le 12:00 e le 13:00.

Data la portata gastronomica che il carnevale coinvolge, non è un caso che il profilo più menzionato sia quello di @mastro_food, dedicato completamente alla cucina italiana tradizionale e naturale.