Terzo e penultimo giorno di Vinitaly 2015: sembra aprirsi affollato quanto ieri e ricchissimo di appuntamenti e degustazioni in programma.
Tra gli argomenti oggetto dei numerosi convegni che si stanno susseguendo a Vinitaly, troviamo oggi alle ore 11.30 “Agricoltura è donna”, un tema caldo che sta acquistando sempre più spazio nelle fiere sul vino a livello internazionale, come ha messo in luce ad esempio la recente Anteprima Bardolino, durante la quale è emerso come nella zona di Bardolino, dove il settore vitivinicolo conta un primato nazionale, 1 azienda su 3 è gestita da una donna.
Si sta pian piano sfatando il mito secondo cui il vino è “roba da maschi”, e le donne stanno riuscendo a conquistare sempre più un ruolo di primo piano. in Italia oltre un terzo degli addetti del settore è donna: dal Piemonte alla Sicilia, le titolari di cantine sono 115 mila, circa il 30% del totale. Poco conosciuta è forse L’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, formatasi nel 1988 per merito della produttrice toscana Elisabetta Tognana, e che conta oggi 650 iscritte, appartenenti a tutte le categorie della filiera vitivinicola, dal vigneto alla cantina, dalla tavola alla comunicazione. Donne e Vino, un connubio dunque vincente che quest’edizione di Vinitaly non ha ignorato.
SocialMeter, la nostra piattaforma di monitoraggio e analisi del parlato sul web, ha rilevato l’hashtag #winewomen che sta lentamente appassionando gli utenti di Twitter. In generale, oggi si contano oltre 19.000 tweet, oltre 5.000 in più rispetto a ieri, e 7.800 utenti coinvolti, circa 2.000 in più di ieri.
Tra gli altri argomenti di oggi: biodiversità del suolo e vini, il mercato russo, un focus sul mercato giapponese…e fra le degustazioni troviamo oggi due appuntamenti con vini esotici, quelli del Sud Africa e della Nuova Zelanda.
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