Il Business del vino è stato il protagonista indiscusso di wine2wine, l’evento conclusosi ieri a Verona, presso il Centro Congressi Verona Fiere. Business inteso nel più innovativo dei modi, calato nella mondo del digitale, e messo in discussione dai nuovi mezzi che la rete mette a disposizione: i Social Media.
I cambiamenti del settore vitivinicolo, le prospettive e le strategie future, le tecniche e gli strumenti finanziari volti a incrementarlo sono solo alcuni degli argomenti discussi nella serie di convegni che ha visto l’intervento di 80 esperti nazionali ed internazionali di diversi ambiti e formazione – economisti, big del settore del vino, esperti del social media marketing, dell’e-commerce e molto altro -, con l’obiettivo di dare una panoramica il più vasta possibile del mondo vitivinicolo e delle sue potenzialità.
Al centro le prospettive e le tecniche più efficaci per affrontare tutte le difficoltà e le sfide di un futuro ormai alle porte: come affrontare il nuovo mercato cinese? Quali sono gli sbocchi futuri del settore, quali le sue criticità? Come sfruttare al massimo il potenziale del web per incrementare il proprio business? Queste e molte altre le domande a cui si è cercato di dare una risposta in queste due intense giornate di incontri, forum e discussioni.
Tra le personalità più di spicco: Maurizio Martina, ministro delle politiche agricole e l’architetto Italo Rota, ideatore del progetto per il padiglione del vino a Expo Milano 2015.
SocialMeter ha come sempre seguito l’evento misurandone visibilità e popolarità.
Spopola l’hashtag #wine2wine (96,8%), seguito da #winebusiness e #winesocial. Il numero dei tweets è decollato la mattina del 3 dicembre arrivando a 300 già alle ore 11.00, per un totale di 5516 tweets a partire dall’ultima settimana di novembre, un dato in ascesa in tempo reale. Più di 500 le foto condivise sui social.
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